“Il viaggio è sempre un nuovo inizio, una scoperta, un’avventura. Il viaggio è sempre movimento, anche quando si resta fermi a leggere un libro. Fra l’inizio e la fine, la partenza e l’arrivo, in mezzo c’è il viaggio, da soli o in compagnia.”
(Masini-De Conno, Il buon viaggio)
Il nostro viaggio è cominciato a Fossamerlo: lì i bambini del plesso Verdi sono partiti per primi … e come per ogni viaggio che si rispetti, c’era bisogno di un bagaglio! Davanti ad esso ogni bimbo del plesso ha preparato una busta con un biglietto rispondendo a questa domanda: “Che cosa c’è dentro la mia valigia?”, l’ha inserita poi nella valigia magica che ora porterà i messaggi in tutto il mondo!
I bambini della Scuola Primaria di Zoppè hanno vissuto la proposta di lettura #venetolegge2024 con l’ascolto condiviso di un bel libro e la realizzazione di un grande drago fatto di piatti di carta dipinti e carta velina. Ogni alunno ha dipinto un piatto come una ruota di colori partendo dai colori primari e mescolandoli tra loro. Al centro ciascuno ha scritto una virtù e il tutto è stato assemblato per formare un lungo drago colorato. Per richiamare le virtù che in Oriente questa creatura simboleggia, ogni bambino ha realizzato poi un segnalibro.
Alla San Francesco invece ad attendere tutti, nell’atrio della scuola, c’era già un grande dragone! Ogni classe del plesso ha ricevuto un triangolo colorato e su di esso ha scritto un messaggio, delle idee, degli spunti nati dalla lettura di libri diversi. Questo triangolo è
stato poi incollato lungo il corpo del drago per condividere pensieri e parole.
I nostri tre plessi della Scuola Primaria hanno avuto come elemento che li ha accomunati, il ricordo di Marco Polo e il viaggio scelto come tema centrale tra quelli proposti dalla Maratona #ilvenetolegge2024.
Anche la Scuola Secondaria G. Saccon ha preso spunto dal viaggio e si è fatta accompagnare da un dragone però i lettori del Gruppo Pagine per volare hanno proposto ai loro compagni letture tratte anche dagli altri temi proposti quest’anno, in particolare il racconto di alcune figure femminili di spicco, il valore dello sport anche come inclusione e la pace. Sono partiti con un bagaglio di libri alle 8.00 e il loro “treno” ha fatto sosta nelle varie classi lasciando una scia di cartoncini rossi che si trasformeranno in un drago che rimarrà come ricordo dell’evento.
Infine, non stanchi, nel pomeriggio i ragazzi sono arrivati a leggere nelle diverse classi del tempo pieno della San Francesco. Hanno quindi terminato l’opera, decorando la coda del drago con parole significative legate all’esperienza della giornata, parole belle come gli occhi di tutti i bambini alla fine della giornata.
Evviva la lettura…che profuma di avventura!
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